Secondo Sandra Beckwith, di Build Book Buzz, il primo vero grande motivo per creare un profilo social per il personaggio di un libro è che può essere divertente, molto più che gestire il proprio profilo personale.
Portare il personaggio fuori dalle pagine del libro dà ai lettori la possibilità di connettersi ulteriormente con la narrazione. Si tratta di una strategia efficace per autori, soprattutto per coloro che scrivono delle serie.
Ma come per ogni cosa, c’è un modo giusto ed uno sbagliato anche di gestire un profilo sui social network, perfino se si stratta del profilo di un personaggio inventato. Tenete a mente questi consigli:
Non violate il copyright
Assicuratevi che l’immagine del profilo non violi il copyright di qualsiasi artista o fotografo. Affidatevi ai siti per il download gratuito di fotografie. Se avete difficoltà a trovare la persona giusta, che dia il volto al vostro personaggio, considerare l’utilizzo di un diverso tipo di immagine che lo rappresenti, un oggetto, un particolare capo d’abbigliamento (un berretto da infermiere per un infermiere, e così via).
Entrate davvero nel personaggio
Gli aggiornamenti di stato devono essere creati dal loro punto di vista, non il vostro. State alla larga dai soliti messaggi del tipo “compra il mio libro”, e concentratevi su cosa il vostro personaggio potrebbe davvero dire o fare.
Cercate modi reali di coinvolgere i lettori
Lasciate che il vostro personaggio ponga domande, pubblichi commenti su questioni o problemi reali, condivida le sue citazioni preferite, raccomandi film o libri di suo interesse. Conoscere i gusti del vostro pubblico vi può aiutare a creare discussioni coinvolgenti.
Smettete di pensare a vendere libri
Se state costringendo il personaggio a condividere i dettagli sulle presentazioni o sul prezzo del libro, state solo cercando di vendere. I lettori non sono interessati a questo; sono interessati a restare in contatto con il personaggio che hanno imparato ad amare leggendo il vostro racconto.
Risorse per creare il profilo social di un personaggio
Se vi piace l’idea, ma avete difficoltà a immaginare come realizzarla, considerare l’utilizzo di modelli predefiniti. Sono disponibili sia per Facebook, che per Twitter. Basta compilare le varie sezioni per avere un’idea del risultato finale.
Fate, inoltre, attenzione a non violare le linee guida delle piattaforme: Twitter consente di creare account a scopo di “parodia”, mentre Facebook non consente di utilizzare nomi fittizi per i profili personali, meglio orientarsi su un Pagina per “Personaggio inventato”.
Potreste anche divertirvi con applicazioni come iFaketext, uno strumento online che permette di creare screenshot di falsi messaggi su smartphone, che naturalmente possono andare ad inserirsi all’interno di una storia ambientata ai nostri giorni, per renderla ancora più realistica.
Al di là del divertimento, lo scopo dovrebbe essere proprio quello di esercitarsi nel dare spessore ai vostri personaggi.
Ci avete mai pensato? Aspetto i vostri commenti!
Una risposta
Ciao il tuo articolo mi ha dato l’idea, stavo giusto pensando di creare un profilo per il protagonista di una serie di racconti, mi chiedevo solo se creare una pagina oppure usare un profilo aggiuntivo su Facebook, visto che ora è possibile farlo usando anche un nome inventato.
Secondo te cosa è meglio ?
Grazie per qualunque sarà la tua risposta