4 (+1) modi per pubblicare e diffondere racconti sul Web

Diverse volte ci siamo occupati di Come pubblicare online, ovvero di come trovare la forma e la voce ideale per raccontare una storia direttamente sul Web; di come quest’ultima possa poi essere trasformata in un’applicazione o un Webbook. Una volta diventati padroni dei vari registri, è utile capire anche Dove esattamente pubblicare i propri racconti.

Ho selezionato una serie di siti web per aspiranti scrittori, suddivisi per tipologia e modalità di pubblicazione. Molti ho avuto modo di conoscerli nell’arco di questi anni di ricerca sui nuovi generi letterari che si stanno sviluppando in Rete, ma non li ho scelti per fare un favore a qualcuno, bensì per il livello di innovazione che hanno apportato.

Vi avverto, perciò, che non troverete elencati i soliti forum, o siti di fanfiction… Per quelli basta fare una semplice ricerca su Google. Troverete siti su cui divertirvi, mettervi alla prova con nuove formule di narrazione, pubblicare quello che vi passa per la testa e potete essere sicuri di ricevere commenti e apprezzamenti dei lettori che vi aiuteranno a migliorare la scrittura.

Le Community

La Piccola Volante Arena La Piccola Volante
“le Storie sono Navi maestose che si reggono a galla con il lavoro di tutti”.
Il sito propone dei giochi letterari, sempre in tema di bastioni, galeoni e insane creature, ma accetta qualsiasi tipo di proposta, basta che si tratti di inediti. Ogni racconto deve essere lungo tra un minimo di 2 e un massimo di 4 cartelle e non contravvenire al regolamento della community per essere pubblicato.

Bravi Autori
“portale visual-letterario”
Il sito offre la possibilità agli autori di inserire le proprie opere in qualsiasi formato (testi, immagini, audio e brevi video) e usufruire di diversi strumenti, come una pagina Web personale con tanto di statistiche di lettura, recensioni, forum, chat, anche un correttore di testi e un Wiki per la scrittura collaborativa.
I migliori racconti possono poi entrare a far parte delle antologie che BraviAutori pubblica periodicamente, sia in formato digitale che cartaceo.

Writer Officina
“la biblioteca degli scrittori ribelli”
E’ per lo più un sito vetrina, su cui poter inserire le anteprime dei propri libri corredate di copertina e sinossi. Ma è completamente gratuito e offre agli scrittori non solo di mettersi in contatto con i lettori della community, ma anche con professionisti e fornitori di servizi editoriali.

Edizioni Open
“per scrittori seriali”.
Una piattaforma su cui scrivere e pubblicare LibriCK (Libri/quiCK), micro-storie inedite (tra le 300 e le 1500 parole), che possono essere remunerate dai lettori direttamente tramite un link Paypal.me.

Applicazioni di scrittura

Wattpad
“porta le storie con te”.
Disponibile per Android e iOS, la versione mobile del famoso social network dedicato alla scrittura seriale, permette di pubblicare le proprie storie direttamente tramite smartphone, ricevere commenti in-line, su passaggi specifici del racconto, e discuterne con i lettori in tempo reale.

Underground
“Racconti per la metro”.
App per PC, smartphone e tablet, sviluppata da Osmotica Studio, propone storie che possono essere lette in velocità durante i tragitti sui mezzi di trasporto pubblici. Ci si può proporre con racconti interattivi, ma anche in forma di tweet o Instagram stories. Per partecipare bisogna contattare direttamente in sito e se volete avere una possibilità di essere inseriti queste sono le richieste: “ci piacciono toni e temi sotterranei, tinte di nero e di giallo in terre post-apocalittiche, universi alternativi o luoghi remoti dentro di te”.

Tapas.io
“Bite-sized Serial Episodes”.
La piattaforma applica il free-to-play dei giochi per dispositivi mobili ai contenuti letterari. Gli autori vengono pagati mensilmente sulla base di quanti episodi vengono sbloccati.

Storie Interattive

the-incipit_shot TheIncipit
“cambia il corso della storia”
Non ci stancheremmo mai di citarlo, anche perché da quando ha fatto la sua comparsa online è cambiato tante volte e sempre in meglio. Resta comunque il primo sito italiano di scrittura interattiva. Per partecipare bisogna creare un racconto di 10 episodi, ognuno dei quali termina con una domanda e tre possibili risposte. Saranno i lettori a scegliere la migliore opzione e, quindi, il corso della trama.

AI Dungeon
“AI generated text adventure”
AI Dungeon genera la storia mentre si gioca. A differenza di quasi tutti gli altri giochi esistenti, non si è limitati dall’immaginazione dello sviluppatore, ma sarà il dungeon master che reagirà alle azioni dello Scrittore/Giocatore.

TapTap.co
“community mondiale di storytelling”
una piattaforma per storie interattive, soprattutto in formato chat. Tap fonde differenti generi mettendo sempre e comunque al centro il lettore come protagonista principale di ogni trama. Per ampliare l’offerta i produttori hanno aperto il programma Tap Beta Creator, rivolto in particolar modo agli autori che utilizzano Twine come strumento di sviluppo.

Social Writing

Narranti Erranti
“2 Termini da coniugare, 1 cammino da esplorare”
in soli 400 caratteri, su Facebook.

#ScrittureBrevi
“il mezzo e il fine”
Dal cancelletto si intuisce che si tratta di un progetto nato su Twitter, quindi, tutti i giorni, 24 ore al giorno, potete condividere i vostri racconti in 140 caratteri con tutti coloro che seguono l’hashtag.

StraStorie
“format di narrazione condivisa”
un esperimento narrativo ideato da Valeria Ravera per produrre storie originali, frutto dell’interazione tra autori e lettori attraverso i social media. La prima edizione di StraStorie si è svolta nel 2016 con “Il bandito e il campione”, racconto a puntate ispirato alle figure di Costante Girardengo e Sante Pollastri, tra realtà e leggenda grazie alle suggestioni dei lettori. Oggi StraStorie è anche su Audible con Audio Edition.

Se conoscete altri siti per pubblicare racconti, segnalateli tra i commenti, intanto vi ricordo che esiste anche il nostro modo (+1) di scrivere e sperimentare insieme.

Per orientarvi meglio nel mondo della Narrativa Digitale navigate attraverso la mappa:

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37 risposte

  1. Purtroppo devo segnalare una mia brutta esperienza, mai capitatami prima, con Edizioni Open. Scritto racconto breve l’hanno pubblicato dopodiché io l’ho condiviso su Facebook e WhatsApp. Senza avvertirmi hanno rimosso il racconto dicendo che occorreva l”editor. Editor che loro offrono gratis a patto che si raggiungano circa 30 punti (se non ricordo male) commentando altri racconti che sono pubblicati sul loro sito. Immaginate quindi i commenti, di solito veloci e forse frutto nemmeno di una lettura, giusto per ottenere quei famosi punti. A tutto questo si aggiunge scortesia se non peggio e mancanza di analisi corretta del testo, nemmeno capito perché ispirato ad una storia che loro nemmeno conoscevano. Ho pubblicato altrove. Grazie comunque per il vostro articolo.
    Romano Scaramuzzino

  2. Avete segnalato un sacco di siti che ormai purtroppo non esistono più. Chi conosce qualcosa di nuovo dove poter pubblicare poesie, edite e inedite, short stories, fotografia e artedigitale? Grazie

  3. per gli amatoriali lettori e/o scrittori sarebbe possibile avere un proprio spazio incondizionato dove pubbliacere ed eventualmente contattarsi via email ? E come evitare le pubblicità indesiderate ?

  4. Ciao a tutti, ma soltanto io ho problemi a registrarmi sul sito Ewriters? E’ quello che mi interessa maggiormente ma se clicco su “Registrazione” mi esce “pagina non trovata” 🙁

  5. Ottimo articolo, ancora una volta. Mi piace il sito, mi so no iscritto ai feed e ti ho anche inviato del materiale.

    Ho una domanda ‘tecnica’: sul mio sito personale ho pubblicato 4 romanzi, diversi libri e naturalmente la mia musica; la maggior parte delle piattaforme da te citate in questo articolo immagino che non siano pensate per links in uscita alla puntata completa, i lettori vorranno restare sulla piattaforma per leggere o sbaglio?

    In questo modo però, mettendo cioè il testo direttamente sulle piattaforme tipo Wattpad, perdo di vista l’obiettivo principale ovvero l’autoproduzione e la crescita del mio contenitore principale ovvero il mio sito, così mi viene da pensare almeno.

    Esistono soluzioni alternative, che consentano di raggiungere una vasta community di lettori ma continuando a pubblicare i miei romanzi seriali direttamente nel mio spazio personale, magari lasciando in questi social qualche citazione illustrata?

    1. Ciao Federico, grazie mille per l’apprezzamento. Non ho ancora letto la tua email, ma ti risponderò al più presto. Intanto ti dico subito che, se usate con la dovuta strategia, tutte le piattaforme ti permettono di rimandare i lettori verso le tue pubblicazioni e il tuo sito principale. Nel tuo caso, se vuoi sfruttare le immagini, ti consiglio di dare un’occhiata a Commaful, Snapchat o Instagram. Hai visto che ha fatto ultimamente la Ny Public Library con le stories?

      1. E’ precisamente quello che non comprendo. Quasi tutte le piattaforme tendono (ragionevolmente) a tenere il pubblico nel proprio spazio scoraggiando links in uscita, vedi Instagram che addirittura non consente links cliccabili sotto le foto pubblicate. Non ho mai sentito parlare della NY Pubblic Libraries, né mi sono my interessato a Commaful e Snapchat ma lo farò volentieri. Se vuoi dirmi di più, l’argomento è molto interessante ma il punto centrale rimane quello di pubblicare ‘in casa propria’.

  6. Sottolineo molto volentieri forse l’ultimo nato: Storie di Città – http://www.storiedicitta.it/
    Racconti, Storie e Poesie Geolocalizzate
    Un modo diverso di pubblicare online i propri racconti e promuovere i propri libri. E’ stato ideato e creato con il cuore, spero vi piaccia. Grazie e complimenti per Storiacontinua.com

    1. Un’altra mia forte perplessità è su questo moltiplicarsi delle piattaforme: ogni rete richiede tempo ed energie per coltivarla, se disperdiamo troppo la tua attività nella promozione in tanti luoghi diversi non rischiamo poi forse di perdere di vista l’obiettivo principale, che sarebbe la produzione di storie, racconti, romanzi, poesie? Si finisce a fare un po’ troppo il lavoro dell’editore e un po’ troppo poco quello dell’autore, a mio parere. Ma potrebbe essere solo una mia impressione, voi che ne pensate?

  7. Mi chiamo Roberto vorrei raccontarvi la mia storia successa 2 anni fa non so come poter scrivere questa storia ma vorrei pubblicarla per far sapere quello che succede incontrando questa persona contattatemi

    1. Giusta osservazione Alessandra, ma come puoi vedere i siti citati sono tutti italiani. A Wattpad è dedicata una serie di articoli a parte (vedi la classifica articoli nella sidebar) e una playlist con dei video-tutorial su Youtube.

  8. sono silvana provasi da bolzano. anni fa ho pubblicato un mio libro “il viaggio di anna ma la casa editrice é fallita. vi chiedo se posso ancora ripubblicarlo magari tramite voi. Mi potete rispondere?
    Grazie.

    1. Ciao Silvana, grazie per esserti rivolta a Storiacontinua. Purtroppo non siamo una casa editrice, anzi quello che facciamo è aiutare gli autori a trovare modi alternativi di pubblicare i propri libri grazie al digitale, quindi attraverso il self-publishing o le nuove piattaforme dedicate alla scrittura. Se vuoi dare uno sguardo alla sezione Self (Publishing) Assistant, trovi una serie di servizi gratuiti che potrebbero tornarti utili http://ow.ly/P6fCw
      Ad ogni modo, se sei tornata in possesso dei diritti sull’opera, puoi ripubblicarla in qualsiasi modo ritieni opportuno.

    1. Grazie per la segnalazione, il sito sembra ancora un po’… vuoto?
      Quando sarà avviato potresti tornare a spiegarcene il funzionamento, in un guest post. Che ne dici?
      A presto!

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