Si è concluso questa settimana il corso di e-learning del Davidson College dedicato alla Letteratura Elettronica, oltre al breve resoconto, che trovate qui, voglio condividere con voi uno degli strumenti più interessanti che ci è stato segnalato durante le lezioni: Twine, un software per creare racconti interattivi e trame a bivio.
Sviluppato da Chris Klimas nel 2009, Twine ha avuto il suo boom quando è stato citato nel libro di Anna Anthropy “The Rise of the Videogame Zinesters” (2012). La critica e game designer sostiene, in breve, che Twine rappresenta per i creatori di video giochi, quello che il self-publishing rappresenta per gli autori.
E’ un programma basato soprattutto su testo scritto e ipertesto, ma consente di creare prodotti anche più sofisticati, per darvi un’idea, vi propongo una delle storie più divertenti in cui mi sono imbattuta durante il corso: “Lucky Lighter”, basata sul racconto di Roald Dahl “L’uomo del Sud”, a cui si ispira anche l’episodio di “4 Rooms” girato da Quentin Tarantino.
Come scrivere un racconto con Twine
La cosa più interessante del programma è che per usarlo non bisogna saper programmare. Una volta scaricato Twine (disponibile sia per Pc che per Mac), o accedendo alla versione browser, si può iniziare ad impostare i vari passaggi della trama.
Ogni passaggio corrisponde ad una semplice pagina HTML, composta da Titolo e testo; le pagine possono essere collegate fra di loro, tramite link, secondo i criteri previsti dalla storia.
Per inserire i collegamenti basta racchiudere tra doppie parentesi quadre la parte di testo che si vuole contrassegnare come anchor del link, questa dovrà corrispondere al titolo del passaggio che si vuole collegare.
Presa dimestichezza con gli strumenti di base, si possono iniziare a creare anche storie dalla trama più complessa, che prevedono diverse variabili e tengono traccia delle scelte del lettore. Su Twine Wiki è disponibile una lista di Tag aggiuntivi.
Il racconto terminato può essere scaricato come file html e poi distribuito tramite un host; Twine consiglia philome.la o neocities.org, ma potete anche caricare la storia su Dropbox o il vostro sito Web e poi distribuire il link tramite i social network.
Should I Stay or Should I Twine
Questo è l’esercizio svolto per EdX. Non potendo scrivere una trama troppo complessa in inglese, mi sono lasciata ispirare dalla memorabile incertezza dei Clash, “Should I Stay or Should I go?”, se non è un bivio questo…
2 risposte
Ciao, compliomenti per l’articolo.
Ti segnalo che Il link a “Should I Stay or Should I go?” non funziona più.
Ciao, io riesco a leggerla. E’ andata persa l’ultima immagine però