I Qrcode non hanno avuto in ambito editoriale un successo proporzionale a quello che sarebbe il loro potenziale sia per la promozione, che per la reinvenzione dell’oggetto libro.
Un ottimo lavoro lo sta portando avanti la società catalana Digital Tangible, che nel dicembre scorso ha lanciato sul mercato i SeeBook, “gli ebook che si possono toccare”. In pratica delle copertine fisiche con all’interno dei codici per scaricare la versione digitale del libro acquistato. Un’idea semplice che mira ad avvicinare al digitale una generazione abituata al tangibile. La missione dei SeeBook è proprio quella di fare da ponte tra il modo fisico e il virtuale.
Ma non pensate che sia un obiettivo raggiungibile solo da aziende super tecnologiche.
Strumenti come i QR Code sono alla portata di qualsiasi scrittore indipendente, che voglia promuoversi in modo alternativo.
I QR sono dei codici a barra bidimensionali, in grado di contenere diverse informazioni (url, video, immagini, testi) scansionabili attraverso delle applicazioni per smartphone e tablet. Una fra tutte ScanLife, che funziona su dispositivi Apple, Android e Windows.
Quando si esegue la scansione di un codice QR, si viene immediatamente indirizzati alla fonte del contenuto; utilizzare uno scanner di codice è facile come scattare una foto, perché, di fatto, è tutto quello che si sta facendo.
Come utilizzare i Qr code per promuovere un libro
Oltre ai fini “classici”, ossia spingere l’iscrizione alla vostra newsletter, il catalogo completo dei vostri libri o l’anteprima del prossimo libro in uscita, ci sono anche altre opzioni a cui pensare:
per la saggistica, si può utilizzarli al posto degli URL che potreste voler aggiungere alle pagine, per condurre i lettori a ulteriori informazioni e approfondimenti online, come post sul blog, interviste podcast o video, tutorial, ecc…
per i romanzi, si può collegarli alla pagina Facebook di un personaggio o un account Instagram, una scheda Pinterest con le immagini dei luoghi in cui è ambientato il romanzo. Oppure, indirizzare i lettori verso contenuti gratuiti, come un breve racconto prequel online o un booktrailer.
Utilizzo dei codici sul materiale promozionale per un libro
– Potreste pensare di stampare un codice QR su dei segnalibri;
– aggiungerlo su inviti ad eventi o volantini;
– includerlo sul retro del vostro biglietto da visita, con link al sito web del libro o alla pagina di vendita Amazon;
– creare una campagna di mailing per i giornalisti, con un codice collegato ad una pagina del vostro sito in cui avete aggregato commenti e recensioni.
Come creare Qr code per un libro
Esistono tantissime applicazioni web che vi permettono di generare codici Qr con pochi clic: qr-code-generator.com; goqr.me; qrstuff.com; senza dimenticare MACME, il plug-in per WordPress sviluppato da FakeFactory proprio per la realizzazione di libri cross-mediali.
2 risposte
L’idea è ottima…secondo me uno dei migliori utilizzi potrebbe essere stampare dei volantini con grafica accattivante (non necessariamente la copertina del libro) e distribuirli in biblioteche, librerie, negozi, bar etc
Infatti, sono utilissimi per un po’ di sano guerrilla marketing