Scrittura Collettiva
7 regole d’oro per collaborare alla stesura di un romanzo digitale
Se c’è un modo concreto in cui le tecnologie digitali stanno cambiando il modo di scrivere libri è riconducendo l’atto del narrare alla sua natura
Scrivere per l’era digitale: sfide e opportunità
Una delle maggiori sfide che gli autori si trovano ad affrontare oggi è come scrivere per l’era digitale. La capacità di narrare utilizzando la parola
La Città delle Storie, un progetto collettivo per artisti emergenti
Chi ha detto che per diventare uno scrittore bisogna per forza scrivere un libro? C’è chi, ad esempio, ha creato un’intera città, come Rumigal, pseudonimo
Scrittura interattiva: 3 (+1) consigli per sviluppare seguiti e spin-off
Chiariamo subito cos’è uno spin-off (prendo la definizione da Wikipedia): nel mondo dei media il termine indica un film, una fiction televisiva, un fumetto, un
Fiera del Libro di Francoforte, 2 giorni per cambiare il futuro dell’editoria
Scrivere un libro in 72 ore, anzi, qualcosa più di un libro: una pubblicazione multimediale, realizzata in crowdsourcing, su un prototipo di piattaforma collaborativa. Suona
Bookby, il nuovo tool di Youcanprint per scrivere libri online
La nuova tendenza nel self-publishing sembra essere quella di voler facilitare la vita degli autori fin dall’inizio, già durante la fase di creazione dei libri,
20Lines, mostri di bravura
Li cogliamo proprio nel momento in cui il sito sta migrando su una nuova piattaforma. Ma ai mutamenti i ragazzi di 20lines sembrano essere abituati,
“SpotKiller”: tecnologia romanzata
Scrivere un manuale di divulgazione tecnologica in forma romanzata, un saggio in cui si mettono a confronto media sociali e tradizionali, sostituendo però alle formule
Jack Spirofsky e la satira partecipativa
Riusciamo finalmente ad avere con noi Danilo Zanelli, giornalista, animatore del blog letterario Idee per Scrittori e Twittero più creativo dell’anno, come attesta il premio
La scrittura “social” spiegata da un’icona della letteratura classica
Perché mai un’autrice di letteratura con la “L” maiuscola, ad un certo punto della sua carriera, preferisce scendere dal piedistallo che le spetterebbe di diritto,