Uscirà solo a gennaio l’ultimo libro di Seth Godin – “The Icarus Deception” – ma già più di 4000 persone hanno avuto il piacere di leggerlo. Sono gli utenti della rete che hanno contribuito alla sua pubblicazione tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter.
Di questi nuovi modelli di finanziamento, che consentono agli autori (agli artisti in generale) di proporre un’idea al pubblico, testandone l’efficacia prima ancora che venga effettivamente realizzata, ne abbiamo già trattato in passato – in Italia, Produzioni dal Basso è la più attiva – quello che però fa Godin è aggiungere un tassello in più al sistema: le librerie.
In accordo con il suo editore “The Icarus Deception” non sarebbe stato distribuito in libreria se la campagna su Kickstarter non avesse raggiunto la quota di finanziamento prevista. Ovviamente, il nome dell’autore e i bonus promessi ai finanziatori hanno consentito il raggiungimento dell’obiettivo in meno di tre ore! Il punto comunque, secondo lo stesso Godin, non è massimizzare gli incassi, ma vendere ad un giusto prezzo, organizzando la tua Tribù, e allo stesso tempo persuadere l’editore a mettere in piedi un seria rete di distribuzione.
Il problema con l’editoria tradizionale è che tu fai tutto il lavoro e ti prendi tutti i rischi prima di verificare se il tuo pubblico è pronto e disposto a comprare il tuo libro. Io credo che ci sia un nuovo modo di pensare, un ibrido tra il vecchio e il nuovo, un modo che attira i fan veri e rende facile la diffusione di un’idea attraverso e oltre la Tribù.
Utilizzando Kickstarter all’inizio del processo, si elimina lo scetticismo sia degli editori che dei rivenditori e si crea in loro l’emozione di cui hanno bisogno per muovere le scorte e promuovere il libro.
Il piano, che ogni autore con un seguito può attuare in tre fasi, è:
- prendere a bordo veri fan;
- dare loro qualcosa di cui parlare prima che il libro sia nei negozi;
- usare le librerie off e online per fare ciò che che gli riesce meglio, distribuire un libro in lungo e in largo.
Con questo processo, il potere rimane nelle mani delle persone cui appartiene, ai lettori motivati e ai loro autori.
Il libro
“The Icarus Deception” è il mio libro più personale, un’esposizione chiara dei cambiamenti in corso nell’economia e una dichiarazione diretta sulle possibilità per gli individui di affrontare la paura attraverso l’arte, per fare la differenza svolgendo un lavoro che conta.
Non è un libro sull’artigianato, la pittura o la decorazione. E’ per chi ha molto a cuore il motivo per cui è andato a lavorare oggi e come potersi migliorare. Penso che possiamo imparare molto dalle persone che hanno cambiato la loro mentalità e cambiato la loro vita nel tentativo di fare arte.
Il nostro istinto culturale è aspettare di essere scelti. Cercare il permesso, l’autorità e la sicurezza che arriva da un editore, che dice “Io ti scelgo”. Una volta che hai rifiutato questo istinto di aspettare e realizzi che nessuno ti sceglie, allora puoi effettivamente metterti al lavoro.
Nessuno ti sceglie. Scegli te stesso.
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