ComiXology nasce nei primi anni duemila come piattaforma per la lettura di fumetti digitali. Successivamente, con lo sviluppo della tecnologia Guided View™, una modalità di lettura pensata per i dispositivi mobile, che consente di sfogliare le tavole vignetta per vignetta, l’azienda diventa campione di incassi e si guadagna l’attenzione dei grandi del settore, da DC Comics a Marvel, che hanno reso disponibili i loro cataloghi per la vendita in app, fino ad Amazon che, si sa, invece di vendere, acquista.
Oggi Comixology, con il suo catalogo di 75.000 titoli, tra strisce, fumetti, graphic novel e manga, è una controllata di Amazon Inc. e come sempre accade, quando c’è di mezzo questo nome, ha aperto anche al self-publishing.
Gli autori indipendenti possono quindi sottoporre i propri fumetti per la pubblicazione e vendita tramite le app di ComiXology, mantenendone comunque i diritti d’autore.
“La missione di ComiXology è portare i fumetti a tutti, ovunque, fornendo una gamma diversificata di contenuti. Comixology Submit è il nostro modo per compiere la nostra missione, dando la possibilità ai creatori e gli editori più piccoli di presentare il loro lavoro sulla nostra piattaforma rivoluzionaria”.
Vista la qualità delle opere presenti, non tutti i fumetti indipendenti vengono accettati, ma anzi sono sottoposti ad un attento processo di revisione, che può durare fino a 3 mesi, e nel caso di un responso positivo, potrebbero trascorre ancora altre 8 settimane per adattare il materiale agli standard Guided View.
Pertanto, chiunque volesse pubblicare un fumetto con Comixology è bene che si attenga a specifiche linee guida, anche perché dopo non sarà più possibile modificare i contenuti, come accade sulle comuni piattaforme di selfpublishing, a meno che non si ricominci il processo da capo.
Specifiche per la pubblicazione su Comixology
Formato file: PDF
Grandezza massima del file: 1 GB
Dimensioni minime: 2048px x 1536px.
Modalità colore: RGB.
Copertina: full-size in orientamento verticale a pagina 1 del PDF.
Titolo o logo della serie: 600px x 600px in formato JPG.
Una volta che il lavoro viene accettato, si diventa un editore registrato sulla piattaforma e a quel punto si sarà in grado di presentare più libri.
ComiXology spinge molto sulle vendite in abbonamento e sui bundle, perciò, è importante che ogni fumetto, anche se autoconclusivo, appaia catalogato come parte di una serie, con tanto di logo.
“L’icona Publisher e l’icona Series rappresentano l’identità editoriale del fumetto.
Tenete a mente che queste icone sono grandi strumenti di marketing e possno aiutarvi a vendere il fumetto. Se queste immagini non forniscono sufficienti informazioni o sono illegibili, potrebbero avere un impatto negativo sulle vendite”.
Prezzi e Royalty
Gli autori ricevono il 50% dei ricavi netti, provenienti dalle vendite avvenute tramite i siti di ComiXology e il 35% dalle vendite tramite app.
“Per esempio, per la nostra app iOS, Apple riceve il 30% del prezzo di vendita, lasciando il 70% a Comixology, che poi divide con l’autore in modo uniforme, nel senso che riceve il 35% del prezzo di vendita”.
Certo, per riuscire a competere con i supererori e i le grandi firme del fumetto, un esordiente dovrà tenere i prezzi piuttosto contenuti, per questo è importante spingere sulla serialità – tenendo conto anche delle formule di lettura proposte da ComiXology – più titoli si hanno in vetrina e più crescono le possibilità di guadagno.
Comunque dal sito assicurano che i fumetti pubblicati dagli autori indipendenti vengono promossi accanto ai più noti nei menù di navigazione, segnalati ai lettori tramite la newsletter mensile e programmi promozionali che prevedono l’invio di copie in revisione.
“La grande notizia è che siamo insieme in questo! Comixology guadagna solo se voi guadagnate, quindi è nel nostro interesse che voi abbiate successo”.