Per l’iniziativa Ebook in Adozione di febbraio mi è capitato di incontrare un personaggio piuttosto insolito. Il suo romanzo si intitola “Il tempo che non c’è”, eppure, lui, Riccardo McOtter (Mr. Otter) di tempo sembra ne abbia avuto abbastanza da vivere almeno due o tre vite:
“Dieci anni fa, dopo la laurea in economia, ho lavorato presso un commercialista, per poi mollare tutto e andare a consegnare pizze a domicilio (avete presente Lester, nel film American Beauty? Ecco, più o meno è andata così). Poi mi sono inventato un lavoro su Ebay e in seguito mi sono buttato nel mercato immobiliare, combinando qualche buon affare. Infine, dopo che il sisma dell’Aquila nel 2009 ha distrutto tutto quello che avevo costruito, me ne sono andato a vivere in camper.
“Cos’hanno avuto in comune tutte le mie scelte? Semplice: la necessità di trovare occupazioni redditizie che non impegnassero l’intera giornata, al fine di poter dedicare tutto il tempo necessario all’unica attività per cui penso valga la pena vivere. Scrivere“.
Così Mr Otter decide: “Aprirò un blog in cui offrirò un servizio a 360°, che costituirà la base della mia attività letteraria. Farò tutto da me, sarò scrittore, editore e imprenditore. Per agevolare il mio ingresso nel mercato, ho pensato di scrivere un saggio autobiografico sulla mia esperienza di vita in camper, “Casa mia: quattro
anni su quattro ruote”. In tal modo, ho potuto gestire in piena autonomia la mia attività, e ottenere risultati in base ai miei sforzi, senza dover subire pressioni da parte di altri. Ora il mio scopo è diffondere il mio nome come autore di narrativa, e per questo sto cercando di promuovere il mio primo romanzo.
“Il tempo che non c’è” – sinossi
Se non esistessero orologi e calendari, in che modo vivremmo la nostra Vita e misureremmo il nostro Tempo?
Lo scopriranno tre amici, trentenni, che si trovano a lasciare le loro vite “normali” per finire in un mondo abitato da soli adolescenti. Un mondo dove ogni cosa – edifici, vestiti, perfino lo scorrere del tempo – scaturisce dalla selvaggia creatività dei ragazzi che lo abitano. Una sorta di moderno “paese dei balocchi”, dove i tre adulti riscopriranno piaceri reconditi e repressi. Ma vivere in un mondo senza misure né regole si rivelerà un’ardua sfida, che porterà i protagonisti a scoprire quanto sottili siano i confini fra il gioco e la tragedia, la libertà e la prigionia, la giovinezza e la vecchiaia.Commedia, fantasia, dramma e azione, in un romanzo dalle diverse chiavi interpretative, a cavallo fra la narrativa mainstream e altre correnti letterarie di matrice surrealista, quali il realismo magico.
Ad un autore così non potevo limitarmi a chiedere i motivi per cui ha scelto il self-publishing. Ho ritenuto molto più interessante indagare sui segreti del suo successo di vendite:
1) Buona visibilità del blog (Vivereincamper.com attualmente ho superato il milione di visite totali). Ho ottenuto visibilità studiando accuratamente le statistiche e gli argomenti più ricercati su Google, diffondendo la mia storia sul altri blog, promuovendomi (talvolta anche con inserzioni a pagamento, che hanno fruttato più di quanto ho speso) su social network. La parola chiave è sempre: sperimentare.
2) Prezzo. Il mio eBook è venduto a meno di 1€, questo è stato determinante per incrementare le vendite.
3) Qualità dell’eBook. Per la formattazione e vari aspetti della promozione online, mi sono affidato all’aiuto di un mio vecchio amico, web designer, grafico, una persona molto creativa, senza la quale la mia strada sarebbe stata ben più lunga e faticosa.
4) Costanza. Qualsiasi attività di blogging e autopromozione necessità di costanza. Aggiornare il blog e le pagine social è il minimo. Nel campo dell’autopubblicazione siamo appena agli inizi, le potenzialità sono enormi, ma purtroppo ben pochi hanno il tempo e il denaro necessario a muoversi su diversi fronti.
Se vi siete incuriositi “Il Tempo che non c’è” è disponibile su Amazon, Kobo, Google Play, iTunes e in anteprima gratuita su eBookCity.it.
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