La prima cosa che colpisce del romanzo che vi propongo per l’iniziativa Ebook in Adozione del mese, è la sua appartenenza al genere New Italian Epic, cosa piuttosto rara tra gli autopubblicati.
“E’ un’odissea contemporanea”, mi spiega Marco Belloni, percussionista e compositore imprestato alla narrativa; al suo attivo ha anche la pubblicazione dei racconti di viaggio “Carretera al Norte” (scritto in spagnolo, edito da Points de Lunette) e “Incontri Geografico-tipati” (in italiano, edito da Vallardi Editore).
“Fidia” è il suo primo romanzo, pubblicato on-line con Lulu.
“Le vicende narrate in Fidia sono ambientate in un luogo realistico ma non determinato, perché è una storia che potrebbe, e vuole, essere fatta propria da più persone in vari paesi, essendo una rappresentazione dello scenario politico-sociale contemporaneo”.
Lo stesso scenario che in qualche modo ha spinto Marco Belloni a scegliere il self-publishing:
“Oggi le case editrici si aspettano da un autore che faccia tutto da solo: scrivere, correggere, preparare i vari formati digitali, pensare a una bella copertina e buttarsi nel marketing. Se tutto quello che uno fa da solo porta a buoni risultati allora si può pensare a una pubblicazione.
Qual è il ruolo culturale di una casa editrice se si muove solo quando è sicura che un investimento editoriale sia a colpo sicuro? Che ne è dell’innovazione culturale? Hanno capito davvero come muoversi al giorno d’oggi o stanno aspettando di captare nuove idee dai nuovi autori?
È il riflesso del mondo del lavoro oggi in Italia, riassumibile così: la crisi è per chi dorme, vieni a lavorare per noi, se ci fai fare dei soldi, te ne puoi tenere una particina.
Viva l’autopubblicazione e chi crede in quello che fa!“.
Sinossi
Il titolo “Fidia” è un’abbreviazione de “La costante di Fidia” che descrive una delle proprietà della serie di Fibonacci.
Si tratta di una serie numerica la cui velocità aumenta in modo progressivo e che, oltre a rappresentare allegoricamente l’epilogo della vita del protagonista, condiziona la narrazione capitolo per capitolo.
Nel Giorno 0 la narrazione dei fatti rispetta il succedersi delle vicende quasi minuto per minuto, per poi rallentare poco a poco, fino a passare a una narrazione che comprende un intervallo di tempo via via maggiore.
Quinto, il protagonista, sospetta che il socio Pedro lo stia truffando. Il giorno in cui decide di vederci chiaro, ne scaturisce una lite nel corso della quale lo uccide senza volerlo. Impaurito e senza sapere cosa fare decide di provare a scommettere tutto quello che ha sulla finale di calcio più importante dell’anno, che si gioca la sera di quello stesso giorno, per poter fuggire in caso di vincita. Il giorno dopo, si sveglia in mezzo a un campo e non riesce a ricordare del tutto quello che è accaduto. È l’inizio della sua fuga che poco a poco prenderà le sembianze di un viaggio attraverso un mondo che è sempre stato al suo lato, ma che non era mai stato in grado di osservare. Quello sarà il giorno Fidia.
Un estratto
Quinto potrebbe essere il tuo vicino di casa, quello che saluti sempre con un sorriso di cortesia, ma di cui non ricordi mai il nome.
Quinto può stare al tuo lato per anni senza farsi mai notare. Quinto è un essere umano simile a molti, e potresti anche averlo visto passare per strada l’altra mattina.
Quinto non si è mai sentito capace di fare niente di diverso da quello che fa. Quinto scivola da anni dentro un vortice abitudinario che lo trascina sempre più giù e che non riesce a controllare.
Quinto non capisce perché si impegna e si sforza, ma non riesce proprio ad essere felice. Quinto crede di aver paura di cambiare. Quinto si è dimenticato di essere, come lo è ognuno di noi, il vero artefice del proprio destino.
“Fidia”, è disponibile su Amazon, Lulu, Kobo e in anteprima gratuita sul blog di Marco Belloni.