Conoscete il romantic suspense? Io l’ho scoperto grazie a Loredana Conti e al suo “I nomi delle rose selvatiche”, l’ebook in adozione del mese.
Lei mi ha spiegato che si tratta di un genere che abbina una storia d’amore a un intreccio presumibilmente a sfondo giallo, noir. “Naturalmente con una spruzzata di suspense”.
Non è ancora molto diffuso in Italia, con grande rammarico delle lettrici, ma le più appassionate resteranno certamente soddisfatte dal modo in cui Loredana Conti riesce a dosare tutti gli ingredienti della suspense romantica con i temi dell’attualità e diversi spunti di riflessione sul mondo che ci circonda, su come questo finisca inevitabilmente per influenzarci…
Insomma, chi ha detto che i libri di genere debbano essere soltanto letture d’evasione?
“I nomi delle rose selvatiche”.
Claudia e Luca.
Giovane e selvatica, lei, al suo primo impiego come fotografa in un prestigioso giornale. Cronista investigativo, lui, ha fatto della ricerca della verità la sua missione.
Divisi dall’età e dall’esperienza, un’attrazione incontrastabile li riconduce, dopo ogni scontro, l’uno nelle braccia dell’altra, a rischio della loro stessa vita. Luca, suo malgrado, trascinerà Claudia, nelle sue indagini sul “mondo di mezzo”, nel buio dei segreti, degli informatori, delle cronache di Mafia capitale.
Ma una rosa selvatica non si può possedere. Si può godere della sua bellezza soltanto lasciandola attaccata alla sua pianta; soltanto rinunciando ad essa. Così, combattuta tra la volontà di proseguire sulla strada che ha scelto per sé e quella che il destino gli spalanca davanti, Claudia dovrà scegliere… A volte il destino ha soltanto bisogno di essere aiutato.
Un estratto
La mattina dopo si incontrarono al bar all’interno del giornale, e lei tutta tronfia gli portò degli aforismi di Gibran:
– Senti! Senti cosa diceva un grande illuminato! Almeno la smetti di rimproverarmi: mi comporto esattamente come suggerisce lui. Ecco qua – e aprì un foglio – La realtà dell’altro non è in ciò che egli ti rivela, ma in ciò che non può rivelarti. Perciò, se vuoi capire l’altro, non ascoltare ciò che egli ti dice, ma piuttosto ciò che egli non dice. E poi afferma pure: la verità bisogna conoscerla sempre, e dirla solo a volte. – E chiuse il foglio sorridendo soddisfatta.
Luca la guardò attraverso le ciglia lunghe: aveva socchiuso gli occhi. Le rispose:
– Sulla verità ho il mio pensiero: inseguirla sempre, porgerla pure sempre, ma con amore: l’amore ci consiglierà il tempo, il luogo, il modo. E la realtà dell’altro è nelle azioni quotidiane: noi siamo fatti di… fatti. Non di parole e nemmeno di silenzi: dietro ai silenzi forse si nasconde il nulla.
– Luca?
Lui si riscosse:
– Sì…
-È molto bello quello che hai detto. – Sorrise in modo luminoso. Aveva ascoltato il suo pensiero con grande ammirazione. Era un uomo davvero eccezionale.
Loredana Conti tornerà nostra ospite per parlarci ancora del romantic suspense in Italia.
Se il genere vi piace o vi ha incuriosito, restate sintonizzati!