Abbiamo già avuto occasione di spiegare perché uno scrittore dovrebbe aprire un blog.
Non c’è forse modo migliore di costruire una piattaforma, seppur virtuale, per i propri contenuti; una sorta di “casa base” per autori online. Eppure, specialmente coloro che si dedicano alla narrativa lo trovano un mezzo molto più adatto al giornalismo o tutt’al più ad ospitare agli articoli di un saggista.
Cosa mai potrebbero scrivere degli autori di romanzi su un blog?
E’ una buona domanda. E qui di seguito vi propongo un elenco di idee, tratte da un articolo dello scrittore Michael Hyatt, da cui prendere spunto per realizzare dei post efficaci per il vostro blog.
Pubblica estratti del tuo romanzo: è la cosa più semplice ed inoltre dà ai tuoi potenziali lettori il vantaggio di “saggiare la merce”. Scrivi giusto un paragrafo di introduzione allo stralcio di storia che hai scelto e assicurati di inserire un link al tuo libro cosicché lo si possa acquistare.
Retroscena del romanzo: racconta perché lo hai scritto; come sei giunto alla tua storia e come hai caratterizzato i tuoi personaggi; perché hai scelto una determinata impostazione e quali ricerche hai dovuto effettuare prima di poter iniziare a scrivere il romanzo.
Uno sguardo dietro le quinte: spiega cosa si prova ad essere uno scrittore. Come ti sei sentito quando finalmente hai trovato un agente? Com’è stato vedere per la prima volta il tuo romanzo stampato e averne in mano una copia con il tuo nome sopra?
“Note del regista”: questo è il genere di cose che capita di vedere nelle versioni estese dei film: spiegazioni sulla scelta delle scene; quali hai modificato, quali cancellato o aggiunto all’ultimo momento per migliorare la storia. Non sottovalutare la curiosità dei tuoi lettori.
Intervista te stesso: gli scrittori si lamentano spesso di essere intervistati da giornalisti che non hanno mai letto il loro libro. Bene: chi può conoscere un libro meglio dell’autore stesso? Nessuno. Quindi, intervista te stesso, poniti le domande cui hai sempre desiderato rispondere, ma divertiti (n.d.r.: non prenderti troppo sul serio).
Intervista i tuoi personaggi: immagina il tuo romanzo come un film di cui devi intervistare gli attori che ne hanno interpretato i personaggi principali: cosa chiederesti loro? E, soprattutto, come ti potrebbero rispondere?
Intervista altri scrittori: trova altri scrittori che si dedicano al tuo stesso genere e intervistali. Costruisci così una cerchia di autori simili a te, con cui crescere scambiandovi interviste, post e giveaway per i seguaci più assidui.
Intervista il tuo editor: ai lettori piace sbirciare attraverso l’alone di mistero che l’editoria ha costruito intorno a se, quindi, chiedi al tuo editor di spiegare com’è veramente lavorare con gli scrittori (se sei coraggioso chiedigli com’è lavorare con te). Carpiscigli delle storie da pubblicare sui migliori e i peggiori autori con cui ha lavorato.
Intervista i marketer: una variazione dell’ultima idea potrebbe essere quella di intervistare coloro che si occupano del marketing del libro per provare un po’ a capire il mercato editoriale, quali sono le sue nuove sfide e gli aspetti più interessanti.
Consigli per autori: quali consigli hai da offrire ad altri aspiranti scrittori affinché esordiscano con la storia giusta, oppure, trovino un agente, o ancora, redigano un buon piano di marketing? Scrivi ciò che loro desiderano sapere e non cosa tu sai adesso.
Ostacoli più comuni: quali sono le sfide davanti a cui può trovarsi uno scrittore? Come ci si sente ad essere rifiutati? Cosa ti spinge a continuare quando, invece, vorresti smettere di scrivere? Come reagire ad una critica negativa? Sii onesto, umano e trasparente se vuoi rafforzare il legame con i tuoi lettori.
Sfide emozionali: questa potrebbe essere un’estensione di quanto detto sugli ostacoli: concentrandoti sulle emozioni racconta di quando ti sei sentito inadeguato, infastidito o confuso. Da scrittore, come hai affrontato queste sensazioni e come hai fatto in modo che non ti deviassero dai tuoi obiettivi?
Lezioni apprese: Portare a termine la stesura di un libro è un’impresa a cui molti aspirano, ma veramente in pochi compiono. Quindi, racconta cosa hai imparato tu lungo il percorso, cosa dovremmo sapere sulla scrittura, l’editoria, il mercato editoriale e, perché no, su noi stessi, per risparmiarci il difficile?
Queste sono soltanto alcune delle idee che potrebbero ispirare i post di un blog – e vi invito a condividere le vostre tra i commenti – la chiave è sempre quella di essere creativi e divertirsi.
6 risposte
Ti aggiungo anche le “scene tagliate”. Un po’ come nei film alle volte capita che una scena che ti piaceva, ma che rallenta la narrazione, debba essere tagliata in fase di editing.
Metterla sul proprio sito autore non è buttarla via.
Verissimo, tutto quello che non viene inserito un libro può essere riposto online in un nuovo formato, che serve anche a stimolare la curiosità e la partecipazione dei lettori
Veramente interessante….grazie!!!!