Rita Carla Francesca Monticelli, meglio conosciuta come Anakina, è una scrittrice indipendente, traduttrice scientifica e web copywriter; realizza soggetti e sceneggiature cinematografiche, oltre che fan-fiction.
Come molti lavoratori del Web anche lei approda al self-publishing, sebbene in modo piuttosto insolito: “sentivo il bisogno di cimentarmi in qualcosa di più immediato, che mi permettesse di sperimentare gli strumenti a disposizione degli autori indipendenti, mentre continuavo a lavorare”.
Per questo si inventa un romanzo (da vera appassionata di “Star Wars) di fantascienza a puntate.
Avevo bisogno di un progetto di dimensioni più ridotte, già definite in partenza e con una tempistica il più possibile gestibile, qualcosa che mi spingesse soprattutto a produrre senza farmi atterrire dal fatto di non sapere esattamente quando l’avrei terminato.
Allora ho pensato di aggirare il problema ideando a grandi linee una storia, come mi era capitato, quando avevo per la prima volta immaginato la trama del mio romanzo, ma che venisse suddivisa in puntate fatte e compiute delle dimensioni di una novella, da realizzare una per una nel dettaglio, in modo da avere subito qualcosa che potessi scrivere e terminare nel più breve tempo possibile.
Ed è così che è nata l’idea di “Deserto rosso” (…) una sorta di piccola serie, con episodi proposti a una certa cadenza (nel mio caso sarà di circa 4 mesi), ognuno dei quali si concentrerà su un determinato aspetto della trama, esplorando strutture narrative diverse, e terminerà con un cosiddetto cliffhanger.
Sarà un vero e proprio esperimento”.
I primi due episodi, “Punto di non ritorno” e “Abitanti di Marte”, sono già disponibili su: Amazon, inMondadori, iTunes, Kobo, Smashwords, Barnes & Noble, Diesel eBooks e Sony Reader Store. La terza puntata, “Nemico invisibile”, è prevista per la primavera 2013.
Alla fine, le quattro puntate saranno riunite e riorganizzate in un unico romanzo, che sarà disponibile anche in versione cartacea e potrebbe in parte differire dalle novelle originali, in base al feedback degli stessi lettori.
La storia di “Deserto rosso”
[ad]
Ambientata in un prossimo futuro, racconta le vicende di un gruppo di persone che, a trent’anni di distanza dal precedente tentativo fallito di raggiungere il pianeta rosso, ha accettato di consacrare il resto della propria vita all’esplorazione di Marte, divenendone i primi colonizzatori e scrivendo il proprio nome nella storia. Il primo episodio, “Punto di non ritorno”, si apre a più di mille giorni dopo l’arrivo sul pianeta e si concentra sulla figura dell’esobiologa svedese Anna Persson, che una mattina prima dell’alba lascia di nascosto la struttura abitativa e si addentra da sola nel freddo deserto marziano con un rover pressurizzato, portando con sé provviste e aria per appena due giorni. Il suo sembra essere un gesto suicida. Ma nel procedere in questo suo viaggio, Anna inizia a scavare nella sua memoria, riportando alla mente gli eventi che l’hanno condotta fino a quel punto, cosa e chi si è lasciata alle spalle e lasciandoci intravedere le motivazioni del suo gesto.
Punto di non ritorno
Anna Persson abbandona di nascosto alle prime luci dell’alba la Stazione Alfa e si addentra con un rover pressurizzato nel deserto marziano, in quello che sembra avere tutte le caratteristiche di un gesto suicida.
Qualunque essa sia, riuscirà Anna a raggiungere la sua destinazione?
Abitanti di Marte
Dopo 995 giorni di permanenza sul pianeta la Stazione Alfa è diventata teatro di conflitti, segreti, alleanze e rivalità.
Quando anche la morte si abbatte sui cinque abitanti di Marte, Anna troverà nella fuga solitaria l’unica scelta possibile.
Marte avrà però in serbo per lei un’incredibile scoperta, chiave di un mistero nascosto nelle profondità di Valles Marineris.